Sabato 18 dicembre – 3° giorno della Novena di Natale
In questo giorno della Novena, ci viene incontro la figura di San Giuseppe. San Giuseppe è per noi un grande esempio di obbedienza della fede. E questo atteggiamento – l’obbedienza della fede – è estesa a tutti, quindi è proposto anche a noi.
Obbedienza della fede: l’atteggiamento di chi crede e di conseguenza obbedisce, vive veramente alla luce di quanto crede. Noi siamo cristiani perché vogliamo credere nel Signore Gesù e anche obbedirgli.
Oggi incontriamo San Giuseppe, mentre è preso da un momento di grande turbamento interiore. La sua promessa sposa, Maria, aspetta un bambino ed egli sa che non è suo. Gli viene detto che è un intervento diretto di Dio, che è l’inizio di una nuova realtà. È un discorso enorme per Giuseppe, ma si ritrova pienamente coinvolto in prima persona. Questo discorso tocca i suoi progetti, la sua famiglia. È in gioco la sua stessa persona.
Deve fidarsi di Dio o fare di testa propria?
“Giuseppe, non temere di prendere con te Maria, tua sposa”. Gli viene chiesto di non avere paura e di fidarsi. Ecco la fede. Per noi la Fede non è un discorso teorico, astratto, ma fa parte della concretezza della nostra vita: noi crediamo quando accettiamo il progetto di Dio nella nostra esistenza e cerchiamo di capire cosa il Signore vuole da noi, concretamente, qui e adesso. Vale per i piccoli e per i grandi, per i giovani e per gli anziani, in qualunque momento della vita.
L’atteggiamento più corretto è quello di metterci davanti al Signore e chiederGli: “Signore, cosa vuoi da me? Che cosa devo fare?”. In qualunque momento della vita, quando dobbiamo scegliere, quando dobbiamo prendere una decisione importante, chiediamo al Signore quale sia la scelta giusta da intraprendere, chiediamo a Lui consiglio.
Se impariamo a fare spesso questo esercizio, ad aspettare la risposta, ad ascoltare la risposta, ci accorgeremmo che il Signore ci parla, guida la nostra vita. Interviene in modi misteriosi, ma reali. Giuseppe si fida concretamente di Dio e obbedisce.
Mancano pochi giorni al Natale e Giuseppe ci viene incontro come modello del vero credente. E cosa fa un vero credente? Ascolta la Parola di Dio e prende con sé Gesù. Proprio come San Giuseppe.
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