Venerdì 29 aprile – Festa di Santa Caterina da Siena
Oggi celebriamo la festa di Santa Caterina da Siena, una grande santa che Giovanni Paolo II ha voluto come Patrona d’Europa. È una grande santa che ha vissuto la sua esistenza nella preghiera e nella contemplazione. È stata una donna forte e determinata, e proprio perché si sentiva chiamata da Dio alla santità, ha usato questa forza per raggiungere tale obiettivo: la Santità. È entrata nel Terz’Ordine Domenicano, abbracciando più intensamente la vita religiosa.
È stata una donna che ha cercato di testimoniare la sua fede in ogni ambito di vita: nella Chiesa e nella società del suo tempo. Non dimentichiamo che Santa Caterina è una donna del 1300 e in quel periodo le donne non godevano dell’emancipazione di oggi. Tuttavia questo non ha impedito a Caterina da Siena di essere una testimone forte della Risurrezione di Cristo e della vita nuova che solo Cristo sa donarci.
Infatti, non dimentichiamo che proprio grazie ai Vangeli sappiamo che le prime a ricevere l’annuncio della Pasqua e della tomba vuota di Gesù sono proprio le donne, perciò non meravigliamoci se nella storia della Chiesa troviamo donne da un temperamento forte come Santa Caterina da Siena, che è stata un punto di riferimento sicuro per la Chiesa e per la società civile del suo tempo. Per la Chiesa, perché ebbe la forza di richiamare e di far rientrare il Papa da Avignone a Roma, di cui il Papa anzitutto è il Vescovo.
Per la società civile, perché anche allora vi erano guerre – non solo tra i vari stati – ma anche all’interno di varie città. Col suo carattere determinante, Caterina seppe ricomporre l’unità che si era distrutta a seguito delle lotte scatenatesi in varie città italiane. Penso che sia stato provvidenziale che questa grande santa sia stata dichiarata e voluta come Patrona d’Europa. Proprio in questi tempi sperimentiamo il bisogno di persone – ma soprattutto di Santi! – come lei, capaci di ricomporre l’ordine e la serenità che sono stati distrutti nel cuore della nostra Europa.
Santa Caterina possa intercedere per noi presso Dio, per i nostri governanti che reggono le nostre Nazioni affinché il dialogo abbia sempre la priorità nella risoluzione dei problemi e dei conflitti.
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