Giovedì 6 gennaio – Solennità dell’Epifania del Signore
Il cammino è metafora della vita. L’esperienza vissuta dai Magi ce lo ricorda ogni anno in occasione della solennità dell’Epifania del Signore. Nella figura di questi personaggi, che fanno del loro viaggio il senso della loro vita, trova eco il desiderio nascosto nel core di ogni uomo quello di conoscere e incontrare il volto di Dio. Nell’avventura di questi uomini, nel modo con cui affrontano il loro viaggio, nelle domande che pongono ai poveri segni che si presentavano lungo il loro cammino, nel loro sguardo; ognuno di noi può scoprire un vero aiuto per il proprio cammino di fede.
Non dimentichiamo mai: il cammino di fede è un cammino che richiede apertura alle novità, capacità di affrontare gli imprevisti che ogni viaggio può presentare. Ad esempio: i Magi arrivano per una strada, ma ritornano al proprio paese per un’altra strada… Una volta che si incontra Cristo non si può più tornare indietro per la stessa strada, non si può rimanere sempre gli stessi. Cambiando vita, cambiando mentalità, cambiando prospettiva; si cambia pure via! Si cambia anche la strada, il percorso da intraprendere!
Di questo brano evangelico non finirà mai di sorprenderci una cosa: gli abitanti di Betlemme, che erano vicinissimi a quel Bambino nato nella loro stessa città, non si accorgono di nulla e rimangono indifferenti… Mentre i Magi, venuti da molto lontano, trovano Colui che cercavano. Siamo tutti dei cercatori che si scoprono cercati da Colui che cercano! Più ci scopriamo cercati dal Signore, più diventa insopprimibile il desiderio di continuare a cercare Dio. E Lui, come sempre, puntualmente, si fa trovare.
Se ci lasciamo guidare anche noi dalla stella, riusciremo a scoprire la presenza del Signore che ci riempie il cuore fino a farlo trasalire di gioia.
La fede autentica non annoia mai! Ma riempie sempre il cuore di chi crede, riempie il nostro cuore di una gioia di qualità superiore a qualunque altro tipo di gioia che si può provare. E poi è un tipo di gioia che più si condivide, più cresce dentro di noi. E ci rende capaci di uscire da noi stessi, ci aiuta a superare gli ostacoli, le contraddizioni, gli imprevisti che la vita – tante volte – ci riserva.
Come i Magi, anche noi, entriamo nella casa. La casa qui è immagine della Chiesa: entriamo in questa casa e avremo pure noi la gioia di vedere il Bambino con Maria sua Madre. E nel momento in cui ci prostreremo per adorarlo, ci sentiremo risollevati e incoraggiati a intraprendere il cammino di fede, con più forza, con maggiore entusiasmo e con più viva dedizione.
Illuminati dalla pagina evangelica dei Magi, ci auguriamo di saper custodire di cercare sempre il Signore e ricevere così quella sorpresa di scoprirci cercati da Dio. E appena sperimenteremo nel cuore la gioia di trovare Gesù, ci accorgeremo che non potremo fare a meno di incoraggiare anche altri a cercarlo, a sentirsi cercati anche loro e anche loro avere la gioia di trovarlo. E nella misura in cui troviamo davvero Gesù, anche noi ci ritroveremo tutti insieme per davvero!
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