Giovedì 31 marzo
In queste ultime settimane di Quaresima la Parola di Dio ci invita a concentrare il nostro sguardo sulla Persona stessa di Gesù. Gesù cerca di spiegare la sua identità, di rivelarsi per quello che Lui è. Gesù ci rivela il suo vero e autentico segreto. Ecco perché ai Giudei spiega di essere il Figlio di Dio e che la sua identità si identifica con Dio stesso. Lui è il rivelatore del Padre.
Già i Giudei non digerivano i suoi miracoli compiuti in giorno di sabato, adesso Gesù arriva a dire di Se stesso di essere il Figlio di Dio: tale rivelazione per quei Giudei diventa adesso inaccettabile! Per loro, Dio non può manifestarsi in un modo così “normale”. Ma Gesù intende far capire loro che anche le opere che Egli compie sono testimonianza della grande intimità e familiarità che lega il Padre e il Figlio. E l’opera più grande di Gesù sarà quella di dare la Sua vita per noi.
In questi giorni Gesù vuole che entriamo sempre più nel mistero della sua Persona. Questo ci aiuterà a riconoscere Dio nel suo vero volto, quel volto che ci è stato mostrato nella sua verità più autentica proprio da Gesù che ci dice che Dio è Padre di misericordia. Noi non crediamo in un Dio che ci creiamo secondo le nostre proiezioni umane, ma è importante dire che crediamo nel Dio di Gesù Cristo. Perché solo Gesù ci presenta il vero volto di Dio. Accogliamo sempre la Parola che Gesù ci rivolge e sperimenteremo che questa Parola è Parola di vita.
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